Quando vedi le Tate del famoso programma sembra che abbiano la bacchetta magica:hai bisogno di un po' di collaborazione familiare?Ecco, un elisir miracoloso!
Hai bisogno di regole per i tuoi figli? Basta chiedere ed eccole belle e pronte!
Siamo così abituati alle App che ci illudono di aver tutto a portata di mano che ci basta che ci sia qualcuno che ci sventola una soluzione veloce ai nostri problemi che siamo pronti a fare copia e incolla di ciò che vediamo sullo schermo.
Ma può essere davvero questa la soluzione ai problemi legati all'educazione?
Davvero vogliamo che i nostri bambini, ragazzi e giovani vadano avvitati e piallati con gli stessi strumenti come se fossero prodotti in serie?
Facciamo un esperimento: provate ad avvitare una vite a taglio piatto con un cacciavite a stella, fatto?
Impossibile direte voi.
In effetti proporre le soluzioni prestampate da lo stesso risultato:magari sforzando un po' sembra che la vite entri, ma state certi che si tratterà di qualcosa di superficiale. Se siete sfortunati si rovinerà anche la testa della vite.
Ecco perché credo che l'unico consiglio che posso dare sull'educazione è... Stare!
In fondo è ciò che viene chiesto a noi adulti dai nostri ragazzi: esserci,condividere,partecipare...stare nella loro vita con lo stile e il carisma che ci è proprio.
I trucchi, gli strumenti,le strategie funzionano se e solo se siamo disposti noi per primi a giocarci, con le nostre potenzialità e limiti.
Quindi, prima di stilare le regole da appendere sul frigo e in ogni angolo della casa, provate a tornare a casa e dire con vero interesse:"Finalmente ci ritroviamo dopo una lunga giornata, hai voglia di raccontarmela?"...Questo il primo passo per "Stare con",il resto si costruirà poco alla volta.
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